Barzanò: alla presenza del vescovo di Mazara del Vallo, consegnato il premio Canonica S.Salvatore

 

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Sul palco il sindaco Franca Colombo con i consiglieri comunali durante la cerimonia
Una serata all’insegna dei festeggiamenti e dei riconoscimenti quella che si è tenuta ieri, sabato 12 giugno, a Barzanò, presso la Piazza del Mercato.
L’amministrazione comunale, in collaborazione con La Pro Loco e le numerose Associazioni del territorio, ha deciso di aprire la tradizionale festa di San Vito Martire, patrono di Barzanò e festeggiato il quindici giugno, con la consegna dell’annuale “Premio Canonica San Salvatore”.
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Presente alla serata un ospite d’eccezione, invitato in paese dal parroco Don Giuseppe Scattolin. Stiamo parlando di Monsignor Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo, calorosamente accolto dalla moltitudine di cittadini accorsi in piazza per salutarlo e per ascoltare le sue sincere parole.Il prelato ha partecipato al lungo corteo che si è snodato per le vie del paese, acclamato dalla folla ed accompagnato dal parroco Don Giuseppe, dal Sindaco Colombo, dagli Alpini, Aido, Avis, Pro Loco, Croce Rossa, dai nostri volontari e dalla buona musica della banda “Marching  Band”.

Monsignor Mogavero con i nostri volontari
Appena giunto al tendone allestito nella piazza, il Vescovo di Mazara ha sottolineato come la sua presenza in paese non fosse casuale , dal momento che, secondo alcune fonti della storia della Chiesa, “la città di Mazara è stata la patria del nostro Santo, Vito Martire, il quale nacque da Hila, idolatra e di nobile stirpe, ma fu in seguito allevato da Crescenzia ed educato da Modesto, ambedue cristiani. Vito, ancora fanciullo, si distingueva per il fervore nel praticare la fede ed il grande coraggio nel professarla”.

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Ha inoltre aggiunto di essere ” lieto di trovarmi qui da voi, nella Brianza di cui ho tanto sentito parlare. Anche se la mia terra e la vostra sono geograficamente distanti, questa sera posso affermare con certezza di essere a casa. Le celebrazioni per la festa del nostro caro amato Vito e la devozione che abbiamo nei suoi riguardi ci avvicinano nella fede e nello spirito, rendendoci parte della stessa comunità.
Ed il messaggio che voglio regalarvi oggi è proprio quello di vedere nell’altro una parte di noi, accogliendolo e non allontanandolo, superando così distanze e confini”. Le voci soavi dei ragazzi del coro “Adeodato” della scuola secondaria di primo grado di Cassago Brianza hanno allietato il pubblico, proponendo alcuni brani italiani e stranieri sul tema dell’amore e della pace.

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Il coro Adeodato
Durante la serata, , il Sindaco di Barzanò ha annunciato i nomi dei premiati con il riconoscimento “Canonica San Salvatore”.

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La consegna del premio alle suore preziosine
Un premio istituito qualche anno fa e assegnato a personalità del paese che si sono distinte per particolari meriti, in campo sociale, artistico, culturale, sportivo, imprenditoriale, con particolare attenzione al carattere etico del loro operato.
Hanno ricevuto il conio in oro, raffigurante la Canonica, le Suore del Preziosissimo Sangue, rappresentate dalla Madre Generale, Giovanna Villa, e Suor Ines, perché “hanno intessuto una tela inestimabile di amore per tutto il paese, elargendo infinito affetto e donando speranza e fiducia ai più bisognosi, specialmente ai giovani della comunità“. 

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La consegna del premio a Angela Mapelli
Il secondo riconoscimento è stato invece consegnato ad una figura storica ed apprezzata in paese, l’ex maestra della scuola elementare, Angela Mapelli.
Diplomatasi negli anni del secondo conflitto mondiale, l’insegnante ha prestato servizio fino al 1982, svolgendo la sua professione con dedizione, amore, passione e competenza, qualità essenziali nell’insegnamento.Ricordata da tutti ed accompagnata dall’amato nipote, la maestra Mapelli ha ritirato il premio in argento.

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Al termine della cerimonia, tutte le Associazioni hanno omaggiato il Vescovo Mogavero di alcuni doni, libri, cd, litografie, manufatti d’arte, che gli ricorderanno la serata e la comunità di Barzanò.