Missaglia:

La scuola scende... in campo


La scuola scende… in campo» a Missaglia. Abbiamo coinvolto i ragazzi di prima media in simulazioni di interventi per le emergenze.

L’iniziativa «La scuola scende…In campo» è ormai giunta alla sua terza edizione e ha coinvolto ben cento tre ragazzi di prima media dell’Istituto Comprensivo di Missaglia e di
Monticello.

Anche quest'anno abbiamo illustrato agli alunni i comportamenti da seguire in caso di emergenza e li abbiamo resi partecipi di simulazioni e attività pratiche di vario tipo.

«La scuola scende…In campo»: un’intensa esperienza.

La manifestazione ha avuto inizio nel tardo pomeriggio di venerdì 9 novembre presso la scuola media di via Garibaldi di Missaglia. Nel corso della serata gli studenti sono stati coinvolti nella costruzione di un campo base e in una simulazione di una sala comando.

In quest’ultima attività ogni ragazzo ha ricoperto il ruolo di un’autorità impegnata a gestire una situazione di pericolo (per esempio il sindaco il comandante della Polizia Locale). A seguire si sono svolte dimostrazioni della Croce Rossa, della Croce Bianca e dell’Unità Cinofila.

Dopo aver trascorso la notte dormendo all’interno delle aule didattiche, gli alunni hanno assistito e partecipato alla simulazione di uno spegnimento del fuoco da parte del Gruppo Antincendio Boschivo di Opera. La Squadra Recupero del Corpo Volontari Protezione Civile della Provincia di Milano ha poi illustrato le tecniche e l’utilizzo del materiale tecnico (corde e imbragature) per la calata da un edificio. I ragazzi sono stati inoltre impegnati un una ricerca di dispersi all’interno dell’edificio scolastico. Come sorpresa finale la Squadra Recupero ha infine eseguito una dimostrazione di calata dal primo piano dell’istituto.

La cerimonia di premiazione

La manifestazione si è conclusa in tarda mattinata con l’intervento del sindaco di Missaglia Bruno Crippa, del segretario della Protezione Civile della Brianza Marco Pellegrini e di altre autorità.

Crippa, nel suo discorso, ha sottolineato l’importanza di imparare a convivere con le emergenze e ha fatto i complimenti a tutti i volontari, al preside, agli insegnanti e agli studenti per l’ottimo lavoro di formazione portato a termine.

«Lo scopo dell’esperienza è diffondere nelle scuole la cultura della prevenzione- ha spiegato Marco Pellegrini- Con le varie attività a cui hanno partecipato, gli alunni hanno compreso la necessità di affrontare direttamente un problema senza delegarlo agli altri».

In chiusura dell’evento si è dato spazio alle premiazioni di tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell’esercitazione. Bruno Crippa e il primo cittadino di Monticello Luca Rigamonti sono stati insigniti del premio. Lo stesso vale per i volontari di Protezione Civile, della Croce Rossa, della Croce Bianca, del Gruppo Antincendio di Opera e della Squadra Recupero di Milano.


Sono stati inoltre premiati il preside dell’istituto scolastico Dario Crippa, i docenti Carlo Simone e Giuliano Gaudenzi e il responsabile del Servizio Protezione Civile della Provincia di Lecco Fabio Valsecchi. Tutte le classi di ragazzi presenti, infine, hanno ricevuto un attestato del giovane volontario come riconoscimento per il loro impegno e per l’inventiva mostrata di fronte a situazioni complesse.