Casatenovo:

"La Protezione Civile in piazza",

simulati un sisma e l'intervento di unità cinofile

 

Casatenovo, 24 giugno 2017

Un terremoto ha causato danni alle abitazioni e alle persone, nel centro di Casatenovo. E non è stata l'unica emergenza verificatasi nell'arco di poche ore del pomeriggio di ieri, sabato.

Una foto di gruppo dei protagonisti del pomeriggio

Fortunatamente, però, si è trattato solo di simulazioni, organizzate nell'ambito della seconda edizione della manifestazione ''La Protezione Civile in piazza'', evento promosso dalla nostra associazione al quale fanno riferimento i comuni di Casatenovo, Barzanò, Missaglia, Monticello e Cremella, proprio con l'obiettivo di far conoscere ai cittadini, e ai bambini in particolare, l'essenziale attività e i settori d'intervento della nostra organizzazione.




A partire dalle 14.30 di sabato, grazie all'apporto di circa una trentina di volontari, sono state proposte diverse iniziative, per far divertire e allo stesso tempo far comprendere come esperti e semplici cittadini agiscono e dovrebbero agire in situazioni d'emergenza.  Il tutto accompagnato da una ricca e dissetante merenda.


La presidente della P.C. Cristina Colombo, conferisce una targa ai volontari della CRI e ai carabinieri intervenuti



Se lo scorso anno, grazie al gruppo di Colico delle Giacche Verdi, i bambini avevano potuto provare l'esperienza del "battesimo della sella", cavalcando i due cavalli presenti, ovviamente tenuti dagli esperti, quest'anno la manifestazione è stata invece organizzata su scala "locale": con l'intervento dei carabinieri guidati dal luogotenente Michele Gerolin della locale stazione, con unità cinofile e automezzi, oltre che dei volontari della Croce Rossa di Casatenovo.



Il pomeriggio è iniziato, dopo l'allestimento delle tende da campo, con le dimostrazioni a cura delle unità cinofile: due i cani presenti, accompagnati dai rispettivi istruttori. Dalla teoria alla pratica, i militari hanno spiegato ai bambini come gli animali vengono impiegati nelle operazioni antidroga e nella ricerca di materiale esplosivo. Un rapporto strettissimo quello tra il cane e il suo istruttore, tant'è che il primo esce in servizio solo accompagnato dal suo "umano" e viene trasferito in caso di trasferimento dell'altro, e tutto viene condotto prestando la massima attenzione al benessere degli animali.


Quindi la simulazione del terremoto. Allo scopo era stato allestito un piccolo villaggio, dotato di case, scuola, chiesa e luoghi di lavoro. Tra questi edifici solo alcuni erano costruiti a norma, e quelli che non lo erano hanno ovviamente nella finzione riportato danni.


Ai bambini sono state inizialmente illustrate, tra la favola e la realtà, le figure che entrano in azione in caso di emergenza, e i relativi ruoli: dal sindaco, agli ingegneri, al referente e ai volontari di protezione civile, la polizia locale, i carabinieri, il personale, i volontari sanitari, il personale scolastico, i mezzi d'informazione e via dicendo.

Divisi a "squadre", ognuna con il proprio ruolo, i bambini hanno infine dato il via alle operazioni di ricerca dei feriti, rimasti intrappolati nelle casette danneggiate. Una volta trovati, sono stati "soccorsi" dai bimbi guidati dai volontari della Croce Rossa.
Una manifestazione sicuramente istruttiva, che si pensa già di replicare il prossimo anno, come ha confermato con soddisfazione il nostro segretario Marco Pellegrini.