“Luce e Sicurezza 2020” è il titolo dell’attività esercitativa, a cui hanno partecipato, nella serata di venerdì 12 giugno, a Bulciago, ospiti del locale gruppo comunale, il nostro Presidente Cristina Colombo , il Presidente Onorario Giuseppe Sala ed il volontario Angelo Redaelli a bordo del nostro pick-up Mitubishi L200 e con al seguito la nostra torre faro pneumatica. La prova ha coinvolto 62 volontari, provenienti da vari gruppi e associazioni di Protezione Civile della provincia di Lecco e si è svolta in via dell'Avello dove per l'occasione l'illuminazione pubblica è rimasta spenta.

 

Il nostro pick-up e gruppo elettrogeno

 

Uno degli obiettivi della serata infatti, era la prova di illuminazione di una zona buia con il solo utilizzo delle torri faro in dotazione ai vari gruppi. Altro obiettivo della serata, non meno importante vista la pandemia di questi mesi, è stato quello dell'applicazione delle normative anti-contagio per il Covid-19. Per questo motivo, nei giorni precedenti l'attività esercitativa, è stato stilato un documento contenente le linee guida da seguire durante tutte le operazioni di Protezione Civile sia per quelle più teoriche (riunioni e incontri formativi), sia per quanto riguarda gli interventi sul campo, che è stato inviato a tutti i volontari del gruppo di Bulciago e a tutti i partecipanti alla serata.

I nostri volontari sul campo

 

Al fine di evitare assembramenti è stato stabilito di scaglionare gli arrivi dei vari gruppi a Bulciago, in modo anche da poter svolgere più agevolmente le operazioni di segreteria, il censimento dei volontari e delle attrezzature e le procedure di misurazione della temperatura corporea di tutti i presenti.

Dopo una prima parte di presentazione della serata e illustrazione delle procedure di sicurezza anti-contagio, i volontari si sono spostati verso il santuario dei Morti dell'Avello dove è stato allestito il campo base con un punto di comando avanzato. Alle 21.30 circa ha quindi avuto inizio la prova pratica di illuminazione dove ogni gruppo, seguendo le indicazioni date dal capo-campo, si è occupato di montare e avviare la propria torre faro, circoscrivendo poi con transenne l'area occupata dalla propria attrezzatura.

Per rendere ancora più realistica la prova si è deciso di lasciare aperta al transito l'intera via dell'Avello posizionando però alcuni volontari all'intersezione con via Sant'Agostino per la gestione di una sorta di porta carraia come se fosse un vero e proprio scenario d'emergenza. Dopo aver posizionato e messo in funzione tutte le torri faro a disposizione i volontari hanno provveduto allo smontaggio e al ripristino dello scenario individuato per l'intervento.

L'attività si è conclusa poco dopo la mezzanotte, non prima, però, di aver igienizzato e sanificato tutte le attrezzature e tutti gli automezzi utilizzati durante la prova tecnica. Questa serata ha voluto essere, anche, un segno di ritorno alla "normalità" dopo che in questi mesi i vari gruppi di Protezione Civile si sono trovati a dover svolgere compiti molto diversi da quelli a cui sono stati abituati; incarichi svolti sempre con professionalità e con grande spirito di volontariato. Con questa iniziativa i volontari intervenuti alla serata hanno chiaramente fatto capire la loro voglia di ripartire, anche se in realtà nessuno si è mai fermato, tenendo comunque ben presenti le indicazioni per il contenimento del contagio.

Oltre alla nostra associazione di seguito l’elenco dei gruppi e associazioni di Protezione Civile intervenuti: Gruppo Comunale Bulciago, G.C. Cassago Brianza, il G.C. Colico - Dorio, il G.C. Molteno, G.C. Nibionno, il G.C. Valgreghentino, G. Intercomunale UC La Valletta Brianza, A.N.C. Lecco, A.V.P.C Imbersago.